Ho sempre creduto nell'amicizia, nell'importanza di quel sentimento che va oltre la competizione. Sabato scorso ho sentito una persona che non sentivo da anni, pur non avendola cancellata, pur tenendola sempre viva nel mio cuore. La gioia si è mista alla tristezza, la felicità alla rabbia, da una parte ero la persona piu' contenta ed emozionata del mondo, dall'altra, dopo pochi minuti, ero la persona piu' provata e anche se non ho pianto esternamente ho pianto dentro. Sentirmi dire certe parole mi ha toccato molto, sapere che per anni varie persone hanno pensato di me cose che non esistono... avrei fatto cose ignobili che non è nella mia indole, cose che non farei nemmeno al mio peggior nemico, figuriamoci a persone che ho amato. Forse è proprio questo il mio problema, troppo buona e credulona, troppo scema. E ancora non ho detto tutta la verità, ho voluto risparmiare a quella persona le cattiverie sul suo conto che sono state raccontate a me, alla domanda "perchè non mi hai mai chiamato fino ad ora" ho risposto solo che la vita a volte ci mette in situazioni che non ci permettono di fare certe cose, avrei dovuto rispondere diversamente, lo so, ma non me la sono sentita, sarebbe stato un colpo ancora piu' forte per la persona con la quale parlavo. E il difficile adesso sarà "riallacciare" con tutte le persone che hanno "subito" la vicenda per cosi' tanto tempo, con una famiglia che si sente tradita, con una moglie che, con giusta ragione, non ne vuole sapere, con un uomo ferito che per anni è stato il mio unico scopo di vita. Si vedrà, a volte la vita ci mette davanti a cose davvero dure, difficili da accettare, ma anche questo è vita.
Con la speranza di poter recuperare.
Buon Natale, sereno e in armonia con le persone che ci sono intorno. E che l'anno nuovo possa portare a tutti delle belle novità.
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